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08-03-2019 - Rassegna Stampa

Latte: Agrinsieme Sardegna, in nuovo Tavolo 'ristretto' si parli di controlli

Adnkronos - 8 marzo 2019

Roma, 8 mar. (AdnKronos) - "Nuovi passi avanti sul prezzo del latte 
ovicaprino sono stati fatti durante la seconda riunione del Tavolo 
'ristretto', nella quale è stato raggiunto un importante accordo tra 
le parti per il riconoscimento di 74 centesimi al litro in acconto, 
cifra che si avvicina a coprire i costi di produzione". Così 
Agrinsieme Sardegna, il coordinamento che riunisce le federazioni 
regionali di Cia-Agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri e 
Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, dopo la seconda riunione 
del Tavolo 'ristretto' del latte ovicaprino, convocato dal prefetto 
Giuseppe Marani.

      "E' ora necessario continuare a lavorare affinché si leghi il prezzo 
del latte ovicaprino a quello di tutti i formaggi dell'Isola e non 
solo del pecorino romano; allo stato attuale, infatti, si arriverebbe 
al riconoscimento di 1euro al litro solo con un prezzo del pecorino 
pari a circa 8,50 euro al chilo, con una quotazione che attualmente si
aggira sui 5,70 euro al chilo" prosegue Agrinsieme Sardegna.

      "In vista del nuovo incontro del Tavolo 'ristretto', che sarà 
convocato tra circa quindici giorni e durante la quale auspichiamo si 
inizi a parlare dei controlli da estendere a tutti gli operatori della
filiera, chiediamo che venga istituzionalizzato il Tavolo nazionale 
ovicaprino, attraverso un decreto ministeriale che ne specifichi i 
componenti e le competenze" continua il coordinamento regionale.

      "Nel frattempo - aggiunge Agrinsieme Sardegna - 
valutiamo positivamente il via libera da parte del consiglio dei 
Ministri al Decreto-Legge con disposizioni urgenti in materia di 
rilancio dei settori agricoli in crisi e di sostegno alle imprese 
agricole colpite da eventi atmosferici di carattere eccezionale, che 
rappresenta un importante impegno rispettato da parte del Ministro 
delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo Gian 
Marco Centinaio; i ritiri di Pecorino Romano previsti dal 
provvedimento tramite il rifinanziamento del Fondo indigenti, infatti,
andranno sicuramente a incidere in positivo sul prezzo del latte 
ovin".

      "Il comparto ovicaprino nazionale conta oltre 7 milioni di capi; nella
sola Sardegna, dove si concentrano le maggiori attività, si contano 
quasi 12 mila aziende, con un patrimonio che ammonta a oltre 3 milioni
di capi, per una produzione media annua che nell'annata 2017-2018 è 
stata di 330 milioni di litri di latte ovino, la gran parte dei quali 
utilizzati per la produzione di Pecorino Romano DOP", ricorda in 
conclusione Agrinsieme Sardegna.

      (Sec/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222
08-MAR-19 20:35

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