Rassegna Stampa

09-12-2019 - Rassegna Stampa

Manovra: Agrinsieme, Governo abolisca sugar e plastic tax

Agi - 6 dicembre 2019

(AGI) - Roma, 6 dic. - Il coordinamento di Agrinsieme - che riunisce
Cia-Agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle
Cooperative Agroalimentari - chiede al governo di "fare un ulteriore
sforzo per abolire le tasse sulla plastica e sullo zucchero inserite
nella Legge di bilancio, le cosiddette plastic tax e sugar tax,
poiche' si tratta di misure che rischiano di impattare fortemente sul
sistema agroalimentare nazionale, andando a creare un pesante danno
economico alle imprese che operano nel comparto e bloccando lo
sviluppo di intere filiere, con inevitabili ricadute sulla tenuta
occupazionale". E in una nota sottolinea: "Ribadiamo le nostre
perplessita' per ulteriori strette sulla tassazione che rischiano di
avere come unico risultato l'ulteriore aggravamento della situazione
dei produttori agricoli".
La tassa sulla plastica, fa notare
ancora il Coordinamento, "rischia di pesare in maniera
esclusiva sulle migliaia di aziende che sono obbligate a usare
plastica per imballaggi e confezioni porzionate, in
ottemperanza a precise normative comunitarie per la vendita di
prodotti alimentari; tassare le sole aziende italiane, inoltre,
indebolisce la competitivita' delle nostre imprese rispetto a
quelle non italiane e non colpite dalla stessa tassazione".
Agrinsieme si dice pronto a rafforzare il proprio impegno a
ridurre l'uso della plastica, andando al contempo a
incrementare l'impiego di alternative compostabili. "Un
ragionamento simile - prosegue - si puo' mettere in campo per
quanto riguarda la tassa sullo zucchero, che rischia di dare il
colpo di grazia al comparto saccarifero nazionale, gia'
pesantemente danneggiato dalla liberalizzazione delle quote che
ha contribuito alla decimazione del numero di imprese e di
zuccherifici". Secondo Agrinsieme, e' invece necessario
orientare il dibattito verso l'individuazione di misure che
siano adeguate ed effettivamente funzionali al raggiungimento
dell'obiettivo di garantire la salvaguardia della salute e del
benessere. "La sugar tax, inoltre, andrebbe a ripercuotersi
direttamente sulla filiera dei succhi di frutta italiani,
partendo ad esempio dalla produzione di arance italiane per le
aranciate, e aprirebbe la strada al nutriscore, ovvero la
cosiddetta etichetta al semaforo, nell'ottica di una
semplificazione estrema dei prodotti alimentari, suddivisi in
colori e categorie in base ai nutrienti che contengono",
conclude Agrinsieme. (AGI)
Red/Gav
061514 DIC 19
NNNN

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