Rassegna Stampa

11-12-2019 - Rassegna Stampa

Agricoltura: Agrinsieme Emilia-Romagna giovedì 12 incontra Bellanova su cimice asiatica

AdnKronos - 10 dicembre 2019

Bologna, 10 dic. (AdnKronos) - "Il tema della lotta alla cimice
asiatica è vitale per la sopravvivenza delle 20mila aziende frutticole
dell'Emilia-Romagna. Porteremo la voce di queste imprese in Parlamento
e al ministero dell'Agricoltura, con una delegazione di imprenditori
agricoli emiliano-romagnoli, per definire la strategia d'attacco dopo
la messa al bando in Europa del 'clorpirifos metile', uno dei
pochissimi agrofarmaci in grado di contrastare la cimice asiatica pur
non lasciando residualità sui frutti. La nostra speranza è che venga
accolta a Bruxelles la richiesta avanzata dal ministro
dell'Agricoltura, Teresa Bellanova di utilizzo in deroga speciale e
localizzata della molecola". E' il presidente dei frutticoltori di
Confagricoltura Emilia Romagna, Albano Bergami, ad annunciare
l'incontro della delegazione degli imprenditori che fa capo ad
Agrinsieme Emilia-Romagna per giovedì 12 dicembre, prima con i
presidenti delle Commissioni Agricoltura del Senato, Gianpaolo
Vallardi, e della Camera dei deputati, Filippo Gallinella, poi con il
ministro Bellanova presso il Mipaaft.
"Ricordiamo che la cimice, solo in Emilia-Romagna, ha
causato danni alle produzioni frutticole per circa 300 milioni di
euro, colpendo in particolare le drupacee e pomacee - sottolinea
Bergami -. Risulta evidente, ad avviso di Confagricoltura, come sia
ormai divenuta improrogabile una riflessione generale sull'iter
procedurale relativo al processo di revisione delle sostanze attive
utilizzabili in agricoltura". "Scelte decisive per il futuro della
nostra agricoltura dovrebbero essere trattate esclusivamente dai
portatori di conoscenze e dal mondo scientifico" rivendica il
presidente dei frutticoltori di Confagricoltura Emilia Romagna.
      "In ogni caso - conclude - lo scenario determinato da questa decisione
- sulla quale varrebbe la pena conoscere il posizionamento dei vari
Stati membri al momento del voto - non fa che ridurre notevolmente le
possibilità di sopravvivenza delle aziende frutticole e di intere
filiere con conseguenze economiche ed occupazionali difficilmente
calcolabili".
      (Pbm/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
10-DIC-19 17:45
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