Rassegna Stampa

10-12-2019 - Rassegna Stampa

Cimice asiatica: il 12 Agrinsieme al Mipaaf chiede risposte, risarcimenti adeguati e rapidità nel superamento fase critica

Ansa - 10 dicembre 2019

 (ANSA) - BOLOGNA, 10 DIC - Risarcimenti adeguati e risposte
 rapide per superare la fase critica dovuta alla cimice asiatica:
 li chiedera' Agrinsieme, in rappresentanza delle regioni
 flagellate dall'insetto alieno, il prossimo 12 dicembre a Roma
 quando incontrera' la Ministra del Mipaaf Teresa Bellanova e i
 presidenti delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato.
    "Nelle aree a vocazione frutticola - scrivono i
 rappresentanti di Agrinsieme delle regioni del Nord - rischiano
 di sparire alcune produzioni e con esse le imprese di territori
 che rappresentano l'eccellenza dell'ortofrutta 'Made in Italy'.
 I produttori - prosegue Agrinsieme - dovranno affrontare il 2020
 in condizioni economiche e finanziarie drammatiche, peraltro
 senza avere nessuna certezza sul piano della prevenzionei".
    Agrinsieme e' costituita dalle organizzazioni professionali
 Cia-Agricoltori Italiani, Confagricoltura, Copagri e dalle
 centrali cooperative Confcooperative FedAgriPesca, Legacoop
 Agroalimentare e Agci Agrital, a loro volta riunite nella sigla
 Alleanza Cooperative Italiane-Settore Agroalimentare. Il
 coordinamento Agrinsieme rappresenta oltre i 2/3 delle aziende
 agricole italiane, il 60% del valore della produzione agricola e
 della superficie nazionale coltivata, oltre 800mila persone
 occupate nelle imprese rappresentate.
    Secondo il presidente dei frutticoltori di Confagricoltura
 Emilia-Romagna, Albano Bergami si rischia una Caporetto nella
 lotta contro la cimice. "Il tema - spiega - e' vitale per la
 sopravvivenza delle 20mila aziende frutticole
 dell'Emilia-Romagna". Occorre definire "la strategia d'attacco
 dopo la messa al bando in Europa del clorpirifos metile, che e'
 uno dei pochissimi agrofarmaci in grado di contrastare la cimice
 asiatica pur non lasciando residualita' sui frutti.
    La cimice, in Emilia-Romagna, ha causato danni alle
 produzioni frutticole per circa 300 milioni di euro, colpendo in
 particolare le drupacee e pomacee. (ANSA). YC7-AG
 10-DIC-19 13:45 NNN
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