Rassegna Stampa

10-02-2021 - Rassegna Stampa

Governo: Agrinsieme "Avanti su semplificazione e investimenti"

Italpress - 10 febbraio 2021

ROMA (ITALPRESS) - "Abbiamo ascoltato con grande attenzione le
parole del Presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi, che
ha dimostrato di conoscere molto bene la situazione
dell'agroalimentare del Paese e di avere chiare le linee sulle
quali impostarne la ripresa. Il Premier incaricato, infatti, ha
spiegato che intende puntare sull'agroalimentare quale volano per
la crescita e lo sviluppo del Paese, privilegiando contributi
mirati invece che sussidi a pioggia e dando una sensibile
accelerata al lavoro sulle infrastrutture, vera e propria chiave
di volta per accrescere la competitivita' delle imprese". Lo
sottolinea il coordinamento di Agrinsieme, che riunisce
Cia-Agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza
delle Cooperative Agroalimentari, e che e' stato ricevuto oggi
nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio nell'ambito del
secondo giro di consultazioni preventivo alla formazione del nuovo
esecutivo. "Da parte nostra, abbiamo ricordato al Presidente incaricato che
le criticita' delle filiere agricole non nascono con l'emergenza
Coronavirus e purtroppo non si esauriranno con il concludersi di
questa pandemia, se prima non si risolvono i problemi atavici che
frenano lo sviluppo dell'agricoltura; la modernizzazione del
Paese, la transizione ecologica e l'inclusione sociale,
territoriale e di genere dovranno quindi essere le linee
strategiche sulle quali innestare la ripartenza, senza prescindere
dal necessario lavoro sulla semplificazione, sulle infrastrutture
e sulla promozione degli investimenti", aggiunge il Coordinamento.
"Condividiamo le priorita' indicate dal Presidente incaricato per
il rilancio dell'agroalimentare, che attendiamo di conoscere nel
dettaglio e sulle quali auspichiamo un consenso parlamentare ampio
e solido; tali priorita' andranno portate avanti di pari passo con
le sempre piu' necessarie e improcrastinabili riforme della
Pubblica Amministrazione, della giustizia e del fisco, tutte
espressamente richieste al nostro Paese da Bruxelles e
propedeutiche all'accesso al Recovery Fund", prosegue Agrinsieme.
"Abbiamo, infine, ricordato al Premier incaricato che
l'agroalimentare puo', vuole e deve continuare a essere
protagonista della ripartenza del Paese in ragione del grande
contributo che puo' offrire in termini economici, occupazionali e
sociali. Fondamentale diventa quindi lavorare all'unisono e
sfruttare appieno le potenzialita' del sistema-Paese; in tale
ottica, il Coordinamento e' in prima linea ed e' pronto a fare la
sua parte", conclude il Coordinamento.
Agrinsieme e' costituita dalle organizzazioni professionali
Cia-Agricoltori Italiani, Confagricoltura, Copagri e dalle
centrali cooperative Confcooperative FedAgriPesca, Legacoop
Agroalimentare e Agci Agrital, a loro volta riunite nella sigla
Alleanza Cooperative Italiane - Settore Agroalimentare. Il
coordinamento Agrinsieme rappresenta oltre i 2/3 delle aziende
agricole italiane, il 60% del valore della produzione agricola e
della superficie nazionale coltivata, oltre 800mila persone
occupate nelle imprese rappresentate.
(ITALPRESS).
sat/com
10-Feb-21 15:51
NNNN

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